Il cittadino medio non disattiva il WiFi sul proprio smartphone quando non serve


È buona abitudine disattivare il WiFi sul proprio smartphone (anche il bluetooth, a dirla tutta...) quando non necessario. Il motivo è semplice: un attaccante può, analizzando il traffico generato dallo smartphone, risalire ad alcune informazioni interessanti, come il nome (BSSID) di tutti gli hotspot wifi a cui ci siamo connessi (compreso quello di casa). Interrogando database come WiGLE, un attaccante può geolocalizzare queste reti.


Per approfondire, consigliamo la lettura di Ecco perché dovresti spegnere il WiFi del tuo smartphone.


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